«Salve Regina» a Madonna dei Prati

Saranno protagoniste il soprano Campanella, l’arpista They e la violinista Marozza. Anticipando il Natale, a Madon­na dei Prati di Busseto, nel san­tuario dove Verdi bambino appre­se le prime note sulla spinetta di don Paolo Costa, si terrà dome­nica alle 16 il concerto benefico “Salve Regina”, dedicato alla pa­trona del Santuari. In programma musiche di Verdi, Puccini, Bellini, Caccini, Gounod, Pachelbel, Gui­di, Franck e Hasselmans eseguite dall’arpista Carla They, dal sopra­no Renata Campanella e dalla vio­linista Beatrice Marozza, presen­ta Paolo Borgognone. Carla They, nata in una famiglia di musicisti, ha frequentato il Con­servatorio Boito di Parma e il Ni­colini di Piacenza dove si è diplo­mata a pieni voti sotto la guida di Anna Maria Restani. Successiva­mente ha avviato la propria car­riera di solista che l’ha portata ad esibirsi presso importanti istitu­zioni internazionali. Ha dato vita a varie formazioni cameristiche per le quali ha svolto accurate ricerche filologico-bibliografiche. Renata Campanella, catanese, si è diplomata con il massimo dei voti in canto all’istituto Musicale “Bellini” di Catania e ha poi fre­quentato l’Accademia Verdi – Toscanini a Parma. Finalista e vin­citrice in diversi concorsi inter­nazionali, svolge un’intensa atti­vità teatrale e concertistica. Si è dedicata anche alla musica con­temporanea e all’incisione di bra­ni per colonne sonore di film. Beatrice Marozza ha frequentato il Conservatorio Boito dove si è brillantemente diplomata nel 1999 sotto la guida di Grazia Serradimigni. Esibitasi in diverse occasio­ni presso le principali istituzioni musicali della sua città, tra le quali il Teatro Regio, è stata selezionata presso l’Accademia di alto perfe­zionamento orchestrale della Sca­la, che ha frequentato e completato sotto la guida di Francesco Manara. Attualmente collabora con la Filarmonica Toscanini. l’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano e la Filarmonica Marchigiana. Paolo Borgognone, critico mu­sicale accreditato nei maggiori teatri, ha lavorato per le più im­portanti riviste del settore e per alcuni quotidiani. Inoltre è artista lirico (baritono) e, a partire dal 2007, ha firmato una decina di regie operistiche a Roma, Verona e Reggio Emilia. Ingresso a offerta in favore del Santuario.»

GAZZETTA DI PARMA  venerdì 25 novembre 2016  (Egidio Bandini)

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